Siamo a Londra, nei primi mesi del '65, nella zona di St.Wood, non distante dagli studi di Abbey Road.
E' il primo pomeriggio quando Keith Richards si sveglia, accende la prima di tante sigarette, sposta pile di indumenti accatastati qua e là e riprende in mano la chitarra.
Prima di cominciare a suonare, prima ancora di "scaldarsi" le dita, controlla il registartore a piste che servirà a catturare idee e i suoni.
Da quelle idee potrebbe nascere il prossimo pezzo dei Rolling Stones, dei quali Keith è il chitarrista.
Keith controlla la casse
tta, che pensava vuota, e vi trova sopra 40 minuti di registrazioni.
Come dirà anni dopo, e come ha ripetuto nella sua recente autobiografia (LIFE), nel cuore della notte aveva ripetuto gli stessi meccanici gesti di tante altre volte, e registrato il primo embrione di quella che diventerà poi Satisfaction.
Ritroviamo gli Stones in USA, 